Distanza tappa: 337 Km
Sveglia, doccia, colazione (oscena) e partenza, sempre lungo la Route 66. Facciamo brevi soste in cittadine più o meno fantasma per foto più o meno ridicole, fino a Groom, dove ci fermiamo un po' di più per vedere la gigantesca croce di 60 metri (la seconda al mondo per dimensione) dedicata a "
Our Lord Jesus Christ". Di nuovo in macchina, verso Amarillo, per vedere il celebre
Cadillac Ranch. In verità, prima di arrivarvi, ci imbattiamo nel "Beetle Ranch", la versione con i vecchi maggioloni. Qui una scolaresca molto simpatica, dopo aver scoperto che siamo Italiani, ci ha prestato una bomboletta di vernice per lasciare il nostro "ricordo" su un maggiolone (se al Cadillac Ranch è vietato, qui ancora no).
Ritorniamo in macchina e ripartiamo: sosta per pranzo al turisticissimo
Big Texan Steak Ranch (dove mangiamo bene, con mega-bistecca e cheese-cake... ma non da giustificare 50 dollari di spesa!), e poi ci dirigiamo verso un mega-negozio di stivali texani segnalatici dal benzinaio della sera prima: molto belli e prezzi ottimi!
Usciti dal "boots store" già piove un po', ma il vero diluvio lo troviamo una volta arrivati al Cadillac Ranch. Naturalmente, dovevamo scendere a vederlo da vicino...peccato che la strada per vedere da vicino le mitiche Cadillac diventa una sorta di palude di fango con un po' di pioggia... un paio di foto, strada al contrario verso la macchina, sempre in mezzo al fango più puro, e finalmente di nuovo al calduccio in macchina, dove, dopo esserci cambiati dalla testa ai piedi, ci siamo rimessi in viaggio.
Lasciamo il Texas per il New Mexico e a Tucumcari decidiamo di trascorrere la notte in uno dei luoghi "meta" della Route, il
Blue Swallow Motel, un motel fatto di stanzette che danno su una sorta di corte comune, con davanti all'ingresso una sedia a dondolo e un piccolo garage dove mettere l'auto (così piccolo che il nostro fuoristrada ci stava solo per metà). Comunque il posto è risultato veramente carino e pulito (e aveva pure il collegamento wi-fi gratuito!). Giretto per la cittadina e cena a base di cucina messicana (con porzioni mega-abbondanti!). Consueto giro serale da K-Mart (variante del Wal Mart), e infine, sotto il diluvio (e con minaccia di uragano, secondo le previsioni del tempo) ce ne siamo tornati nella nostra stanzetta a dormire.
Il tragitto di oggi:
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Le foto di oggi:
1 commento:
l'invidia è una brutta cosa ma..come si fa a non "rosicare"...
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